Nel nostro tempo, il mercato dei servizi di finanziamento è molto variegato e propone delle soluzioni ad ogni categoria di soggetto. Sono davvero tanti gli enti che si occupano di offrire dei prodotti finanziari che rispondano sempre più alle esigenze dei consumatori che fanno una crescente domanda di credito sul mercato. Anche i pensionati possono accedere al credito, anche se vi sono delle condizioni e delle limitazione previste dalla legge al fine di tutelare la posizione dell’ente erogante.
Un istituto che offre dei prodotti finanziari di un certo interesse è l’INPS, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. I finanziamenti offerti da tale ente sono diretti ai pensionati INPS e presentano delle importanti agevolazioni in loro favore. Per esempio, il Taeg, vale a dire il tasso annuale effettivo globale è mantenuto sotto certi parametri e ben sotto il 50% che il tasso anti usura fissato dalla legge italiana.
Inoltre, il soggetto pensionato, che richiede un prestito all’INPS, beneficerà di una rata che può anche essere al di sotto del quinto della pensione (la cessione della somma viene direttamente curata dall’istituto, il quale trattiene ogni mese la quota che corrisponde alla rata prevista dal piano di ammortamento del finanziamento concordato tra il soggetto richiedente e l’ente erogatore).
Adesso, invece, vediamo quali sono i passaggi necessari che consentono ad un pensionato INPS di accedere al servizio di finanziamento messo a disposizione dall’ente. Come prima cosa, il soggetto richiedente deve recarsi presso una filiale dell’INPS al fine di fare richiesta della comunicazione di credibilità.
Si tratta di una comunicazione per mezzo della quale viene indicato l’importo che al massimo può essere corrisposto dal pensionato ogni mese e che viene calcolato tenendo conto principalmente dell’ammontare della pensione che viene erogata in favore del pensionato su cui è possibile trattenere mensilmente al massimo il 20%, vale a dire un quinto della sua pensione. Il calcolo viene eseguito anche facendo riferimento all’importo della pensione minima che è pari a poco più di 460 euro.
Nel momento in cui l’INPS rilascia la comunicazione di credibilità, il soggetto richiedente può rivolgersi ad un istituto finanziario o di credito a propria scelta per accedere al finanziamento di cui necessita.
Al fine di scegliere il migliore prodotto finanziario tra quelli offerti da tantissime società, si consiglia di chiedere più preventivi che siano quanto più chiari possibili a tutte le istituzioni presso le quali ci si può recare prima di accendere un prestito personale con la cessione del quinto della pensione.