Oggigiorno, il mercato automobilistico è talmente variegato da offrire delle valide soluzioni a coloro i quali hanno l’esigenza di prendere un’auto e magari non hanno abbastanza contanti da poterla acquistare.
In questo articolo, noi proponiamo due soluzioni interessanti che potrebbero soddisfare i bisogni di questa categoria di soggetti: una è il prestito per l’acquisto dell’auto, l’altra è il leasing.
Adesso, proviamo a individuare la convenienza e la differenza che caratterizza queste due proposte.
Il prestito personale per l’acquisto di un’auto è uno dei diffusi finanziamenti finalizzati che sono presenti sul mercato dei prodotti finanziari. Come abbiamo avuto di specificare anche in altre occasioni, per prestito finalizzato s’intende una forma di finanziamento che ha come fine, solo ed esclusivamente l’acquisto di un determinato bene o servizio cui il prestito è correlato; in questo caso, esso è finalizzato all’acquisto di un’auto. Il soggetto richiedente, che prende in prestito una determinata somma di denaro, dovrà essere in possesso di determinate garanzie per poter attingere alla fonte di finanziamento. Di solito, in modo molto agevole, gli enti eroganti elargiscono dei prestiti in favore dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato (sia pubblici che privati), e la loro busta paga rappresenta la principale forma di garanzia di solvibilità richiesta. In caso contrario, accedere al finanziamento è più difficile e spesso è richiesta la presenta di un terzo coobbligato che possa fungere da garante e che sia in possesso di busta in qualità di  lavoratore subordinato a tempo indeterminato. Un piano di ammortamento, predisposto di comune accordo con il cliente da parte dell’ente erogante, stabilirà i modi, i tempi e l’ammontare della rata che il soggetto richiedente dovrà corrispondere all’istituzione finanziaria che concede il prestito personale per l’acquisto dell’auto. Come accennavamo pocanzi, un’alternativa al prestito personale è il leasing. Si tratta di una soluzione praticata da chi ha la necessità di acquistare un veicolo aziendale, ma a volte anche un’auto per uso personale o promiscuo (per uso privato e per lavoro). Con il contratto di leasing, il cliente entra nel possesso del veicolo e s’impegna a corrispondere, mensilmente, delle rate per il canone che dovrà essere pagato al proprietario dell’auto. Di solito, il contratto dura 24 mesi e, alla fine di questo periodo, il cliente dovrà decidere se acquistare il mezzo che ha usato o meno. Se dovesse decidere di comprare il veicolo, egli dovrebbe corrispondere una sorta di maxirata in favore dell’azienda che ha concesso il leasing.