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Garanzie richieste per finanziamento veicoli

I prestiti personali, per l’acquisto di un veicolo nuovo o usato, sono dei finanziamenti finalizzati, cioè elargiti dall’ente erogante (che può essere un istituto  finanziario o un istituto di credito) per il solo scopo di acquistare un veicolo. Questa tipologia di prodotti finanziari è molto diffusa sul mercato, in quanto, molto spesso, accade che un soggetto richiedente non abbia abbastanza liquidità da acquistare un’auto.
Di solito, la somma richiesta, che copre per intero l’importo del veicolo da comprare, è corrisposta da un istituto finanziario convenzionato con il rivenditore auto, il quale agisce in nome e nell’interesse dell’istituto stesso e stipula il contratto di credito al consumo con il soggetto richiedente che, mensilmente, dovrà provvedere alla corresponsione del prestito sotto forma di rate mensili.
Il rivenditore auto agisce come un vero e proprio rappresentante dell’Istituto finanziario fissando di comune  accordo con il richiedente un piano di ammortamento in cui è indicato il numero delle rate mensili da pagare, il termine entro cui pagare le rate, il termine entro cui il finanziamento deve essere estinto, il TAN (tasso annuale nominale), il TAEG (tasso annuale effettivo globale) e altre condizioni.
Al fine di ottenere un prestito personale per l’acquisto dell’auto, il soggetto richiedente deve avere un’età compresa tra i diciotto e i sessantacinque anni e deve essere nelle condizioni di dimostrare di avere un reddito che si può dimostrare presentando la busta paga se si è dipendenti pubblici o privati, oppure la dichiarazione dei redditi se si tratta di lavoratori autonomi.
Le rate mensili sono direttamente trattenute direttamente in busta paga se il prestito è richiesto da un dipendente a tempo indeterminato. Di solito quest’ultima categoria di richiedente può accedere in modo più agevolato rispetto a un lavoratore autonomo che deve comprovare di produrre un reddito fisso stabile equiparabile a quello percepito da un dipendente. Inoltre, è possibile che sia richiesto di presentare anche delle garanzie reali oppure che qualcuno dimostri di percepire un reddito fisso e faccia da fideiussore.
Negli ultimi anni, purtroppo, il fenomeno dell’insolvenza da parte dei debitori è aumentato notevolmente e, per tale ragione gli istituti eroganti, molto spesso, richiedono determinate garanzie prima di elargire un prestito.  Nel caso in cui siano necessarie, per finire, le probabili garanzie richieste sono la cambializzazione delle rate mensili o anche la presenza di una sola cambiale che deve essere firmata anche da un terzo coobbligato che agisce in qualità di fideiussore.

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