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Quando si parla di prestiti per pensionati ci si riferisce ad una tipologia di finanziamenti facile da richiedere, conveniente e adatto a tutti coloro che hanno una pensione di anzianità INPS o ex-INPDAP.

Nel calcolo del prestito per pensionati assume un ruolo fondamentale la quota cedibile, ovvero un documento che viene rilasciato dall’INPS nel quale si attesta, con precisione, la somma massima che si può pagare in termini di rata mensile.

La rata stessa viene calcolata tenendo presente alcuni criteri e punti importanti, tra cui la pensione minima.

Per capire meglio come funziona andiamo a vedere la pagina dedicata ai pensionati di Italprest, una delle società finanziarie specializzate in questo tipo di finanziamento, e quella sul sito ufficiale INPS. La teoria vuole che la massima somma che si possa pagare mensilmente sia pari a 1/5 della pensione netta (da qui il nome di questa particolare soluzione di finanziamento), la pratica invece impone di considerare la pensione minima, di poco superiore a 500 euro al mese.

Pertanto, se la differenza tra la pensione netta e la rata mensile rimane ancora superiore alla minima, l’importo che si può pagare per rimborsare il finanziamento corrisponde al classico quinto, in caso contrario è dato dalla differenza tra la pensione netta e la minima, che dunque viene sempre “salvata” da qualunque finanziamento o altra spesa.

Prima della richiesta occorre anche fare attenzione al tipo di pensione che si ha, poiché non tutte sono accettate dalle banche e dalle finanziarie. Nello specifico, non possono presentare domanda di finanziamento per pensionati coloro che hanno degli assegni sociali o delle pensioni di invalidità civile, degli assegni mensili di assistenza ai pensionati, gli assegni al nucleo familiare e le pensioni per le quali si ha una contitolarità (ma solo per la parte non di pertinenza di chi fa richiesta della cessione del quinto).

Grazie alla presenza di un’entrata fissa e dell’ente INPS che garantisce il puntuale rimborso delle rate, i prestiti per pensionati con cessione del quinto possono essere solitamente concessi anche a coloro che sono stati segnalati come cattivi pagatori o come protestati, a delle condizioni che solitamente non cambiano rispetto a quelle concesse a chi non ha avuto problemi di credito.

In conclusione possiamo confermare, che la cessione del quinto è uno dei finanziamenti più convenienti in assoluto nel panorama, perfetto per fare degli acquisti per sé stessi oppure per aiutare figli o nipoti.

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